Consigli e precauzioni da prendere per dire addio alle più comuni disavventure di viaggio.

C’è chi viaggia per piacere, chi per conoscere nuovi posti e culture, chi per rilassarsi, chi per lavoro… E c’è anche chi ha paura di viaggiare! Già perché il viaggio a volte può trasformarsi in un vero e proprio incubo se accadono degli imprevisti per cui non si ha la soluzione pronta. Ho deciso perciò di raccogliere alcune delle più comuni disavventure di viaggio e di provare a dare qualche consiglio su come risolverle al meglio, senza rovinarci le vacanze.

Disavventure di viaggio

Bagaglio imbarcato smarrito o danneggiato. Andate subito all’ufficio Lost and Found dell’aeroporto di arrivo a sporgere un reclamo attraverso un modulo detto PIR. La compagnia aerea, qualora sia previsto, vi fornirà un kit di prima necessità, non esitate a chiederlo. Il vostro bagaglio è considerato definitivamente perso dopo 21 giorni dal vostro arrivo in aeroporto, solo allora quindi potrete sporgere denuncia e richiesta di risarcimento alla compagnia aerea, allegando una lista dettagliata del contenuto , codice di prenotazione volo, biglietto aereo, talloncino di identificazione bagaglio ed altre ricevuto fiscali ad esso legate, oltre che copia del PIR). Quest’ultima procedura si deve fare anche quando il bagaglio sia danneggiato.

Furto di oggetti dall’albergo. Per chi non lo sapesse, l’albergatore è responsabile dei furti che avvengono dalle camere del proprio albergo. L’unico problema per il cliente è dimostrare il valore effettivo di quanto ci è stato sottratto. Per evitare quindi di incombere in questo tipo di problema consiglio di non lasciare la vostra roba di valore nella cassaforte della vostra stanza, ma di utilizzare le cassette di sicurezza che ogni hotel dovrebbe avere a disposizione, facendovi rilasciare una ricevuta.

Furto o smarrimento dei documenti personali. La prima cosa da fare è recarsi al consolato italiano più vicino. E’ bene però ricordare che, essendo cittadini dell’Unione Europea, in caso di assenza o irraggiungibilità del Consolato Italiano, possiamo rivolgerci al consolato di uno dei paesi membri. Il mio consiglio personale? Non portate tutti i documenti con voi e preoccupatevi sempre di avere delle fotocopie di carta d’identità, passaporto, tessera sanitaria, … potrebbero essere molti utili!

Furti, scippi in strada. Non portate mai troppi oggetti di valore con voi, prestate attenzione ai vostri soldi. Il consiglio è quello di preferire la carta di credito ai contanti ove possibile. In caso di furti dovrete rivolgervi direttamente alle autorità del posto per sporgere denuncia.

Ritardi e cancellazione del volo. Per voli cancellati per scioperi e maltempo, la compagnia aerea deve provvedere ad un risarcimento (cui richiesta va fatta entro sette giorni dal volo) oppure può proporre un volo alternativo (sempre che il cliente accetti), anche se a volte può capitare, soprattutto con alcune compagnie low-cost, che bisogna accettare obbligatoriamente le condizioni proposte dalle stesse. E’ possibile chiedere risarcimento anche per ritardi oltre le 5 ore d’attesa, mentre la compagnia deve offrire pasti, alberghi e telefonate a seconda della presunta destinazione d’arrivo dopo le 2 ore d’attesa.

Viaggiare sicuri e assicurati. Prima di affrontare un viaggio si può sempre consultare il sito del Ministero degli esteri Viaggiare Sicuri, per conoscere la situazione del paese in cui ci stiamo recando e per segnalare la nostra presenza lì per ottenere soccorsi rapidi in caso di necessità. Vi consiglio anche, per la vostra sicurezza e tranquillità, di stipulare un’assicurazione di viaggio. Ci sono diverse formule che coprono le esigenze sanitarie, ma anche il bagaglio e persino il ritardo del volo aereo. Io ho trovato molto utile il sito Allianz Global Assistance, dove vengono proposti diversi pacchetti a seconda delle proprie esigenze. Per tutti i dettagli consultate questa pagina.

E voi avete mai avuto queste o altre disavventure mentre eravate in viaggio? Come le avete risolte? Raccontiamoci le nostre esperienze così da viaggiare sempre più tranquilli e senza preoccupazioni.