Budapest, la Parigi dell’Est, città ideale per un
week-end fantastico
Volete trascorrere qualche giorno lontano dalla solita routine senza spendere molto? State cercando la meta ideale per il vostro prossimo viaggio? Budapest è la città che fa per voi. La capitale dell’Ungheria, detta “Parigi dell’Est” a causa del suo aspetto scenografico e per la sua struttura e i suoi ponti sul bel Danubio blu, è il luogo ideale per passare alcuni giorni circondati da bellezze architettoniche senza tempo, luoghi interessanti e affascinanti che vi toglieranno il respiro.
Qualche consiglio prima di partire: la città di Budapest è divisa dal Danubio in Buda e Pest. Quest’ultima zona è la più attiva e vitale, più facile da girare sia a piedi, che con i mezzi pubblici (per altro molto funzionali), e dove ci sono i principali luoghi di interesse e locali, per cui se potete scegliere dove prenotare il vostro alloggio, scegliete sicuramente Pest.
Ma cosa vedere in particolare?
Partite da Piazza degli Eroi. La grande piazza ospita il Monumento del Millenario, un’alta colonna con in cima l’arcangelo Gabriele e ai piedi le statue dei sette condottieri fondatori dell’Ungheria, con alle spalle un doppio colonnato ornato dalle statue dei personaggi importanti nella storia del paese.
Da qui percorrendo Andrassy ut, una delle strade principali di Budapest, si incontrano: la Casa del Terrore, museo situato nel quartier generale utilizzato sia da nazisti che comunisti che ricrea le atmosfere terribili e i momenti ricchi d’angoscia del periodo della Seconda Guerra Mondiale e del regime comunista e più avanti il palazzo del Teatro dell’Opera, stupendo esempio di stile neorinascimentale con i tipici elementi dorati del barocco.
Camminando ancora, a qualche isolato di distanza, si trova la grandiosa basilica di Santo Stefano, ove si trova la reliquia del braccio destro del santo re Stefano, fondatore dlel’Ungheria e proseguendo su Andrassy ut si incontra la Deàk Ferenc tèr, piazza frequentatissima dai giovani, con diversi locali ed una grandiosa ruota panoramica, per vedere dall’alto tutta la città (giro consigliato di sera, quando tutti e palazzi sono illuminati), e vicino la Vàci utca, la via dello shopping di Budapest.
Non può mancare una visita alla più grande Sinagoga d’Europa, la Sinagoga Dohàny (la quarta nel mondo in ordine di grandezza), con all’interno il bellissimo “Albero della vita”, sulle cui foglie sono incisi i nomi di coloro che morirono sotto le torture del nazismo. Consiglio la visita a tutto il quartiere ebraico, in cui è possibile trovare scorci ammirati nel film dedicato a Perlasca, l’eroe italiano che salvò una miriade di ebrei dalle deportazioni verso i campi di concentramento.
Dopo un giro al Nagycsarnok, il mercato coperto più particolare e antico di Budapest, dove poter assaporare i piatti tipici ungheresi, tra i quali il goulash e il langos (pizza fritta con panna acida e formaggio), prendete il tram 2 (questo tram percorre infatti il Danubio regalando viste pittoresche della città ed è considerato uno dei più scenografici d’Europa) e fermatevi a visitare il Parlamento di Budapest, edificio simbolo della città dalla caratteristica architettura neogatica (illuminato di sera è fantastico) e lì vicino non perdetevi il monumento “Le scarpe sul danubio”, commovente scultura che ricorda la fucilazione di centinaia di ebrei nel fiume.
Fate un giro sull’isola Margherita, tra l’altro raggiungibile con i battelli di linea della città (coglierete così l’occasione per ammirare Budapest direttamente dal Danubio), dopodiché, percorrendo il ponte delle catene, recatevi a Buda, e con la funivia, raggiungete il castello di Budapest, la chiesa di Mattia (in realtà dedicata a Nostra Signora Assunta della Collina del Castello) e il Bastione dei Pescatori, un luogo d’eccezione da cui osservare Pest dall’alto e immortalare squarci memorabili.
Budapest è nota anche per la presenza di numerosi bagni termali. Vi consiglio di andare al Bagno termale e piscina Széchenyi, una delle più antiche di Budapest e tra i complessi termali più grandi d’Europa.
La città offre numerosi musei certo molto interessanti, ma per visitarli tutti non basterebbero due giorni. Questo, però, può essere un buon motivo per ritornare e soggiornare in una delle città più belle dell’Est Europa.