Autore: Ezio Totorizzo

Cannella in Valigia

Si sente odore di Cannella in Valigia Penso che una delle cose più belle e rigeneranti quando si sta vivendo un periodo buio sia fare i bagagli e partire. Andare…

Si sente odore di Cannella in Valigia

Penso che una delle cose più belle e rigeneranti quando si sta vivendo un periodo buio sia fare i bagagli e partire. Andare lontano. Non necessariamente un lontano geografico a volte (anche se molto più utile)basta un lontano mentale.

 

La bellezza del verbo viaggiare è  racchiusa nelle sue mille sfumature. Si viaggia davanti ad un computer su un sito low cost cercando l’offerta migliore. Si viaggia con una guida in mano ed il dizionario nell’altra. Si può viaggiare ascoltando la voce irritante di un Tom Tom che ti indica la strada. Poi però ci sono i viaggi fatti con una tazza di the speziato tra le mani, magari con un libro in mano. Quei viaggi che non comportano alcuno stress di coincidenze o bagagli smarriti. Dove la destinazione arriva inaspettata perché sei tu a decidere con chi stare e cosa fare.

 

L’idea di questo blog nasce come valvola di sfogo al quotidiano. Voglia di speziare le nostre giornate. Suoni, ricordi e odori chiusi in una valigia trovata per caso in soffitta. Quello che senti quando la apri però non è il solito odore di polvere o antico. Vieni pizzicato da un profumo che ti inebria e ti fa dire: c’era della cannella in valigia.

 

“..riuscire a raccontare quello che una guida turistica tralascia..”

 

“.. Questo blog nasce così, come valvola di sfogo al quotidiano. Una possibilità che ci diamo per condividere e raccontare esperienze che hanno mosso qualcosa dentro di noi..”

 

“.. Non  un lontano geografico, ma un lontano mentale perché non si viaggia solamente con una valigia in mano davanti al tabellone delle partenze in aeroporto..”

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Brighton: un’ondata di ricordi

I colori di Brighton …C’è stato un momento quando era tutto nero nella mia vita…  Così decisi di partire… Mi ritrovai a Brighton e vidi nuovamente i colori…    …

I colori di Brighton

…C’è stato un momento quando era tutto nero nella mia vita… 

Così decisi di partire… Mi ritrovai a Brighton e vidi nuovamente i colori…

 Brighton Pier

 

Quando si decide di creare un blog, si hanno tante idee. Si vogliono trattare mille argomenti in mille modi diversi. Si è sempre attenti a cercare la giusta angolazione che possa attirare l’attenzione di chi legge.

Io per sentirmi più a mio agio ho deciso di iniziare parlando di qualcosa di  speciale che ha segnato un momento di passaggio nella mia vita.

 

Vi è mai capitato di stare talmente bene in un posto da sentirvi quasi a casa, tanto da non  riuscire più a ricordare come fosse la vostra vita prima che l’aereo decollasse?

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Una finestra sulla Terra di Puglia

Una finestra aperta è una porta sul mondo.     Ciascuno di noi sa qual è l’immagine  che troverà o vorrebbe trovare fuori la propria finestra. C’è chi sogna di…

Una finestra aperta è una porta sul mondo.

 Spezio finestra torre guaceto

 

Ciascuno di noi sa qual è l’immagine  che troverà o vorrebbe trovare fuori la propria finestra. C’è chi sogna di affacciarsi e trovare grattacieli  svettanti, chi invece riesce a toccare i rami di alberi in fiore e chi invece ha una casa vicina con fioriere di gerani sul balcone.

 

Se io dovessi chiudere gli occhi e fermarmi un momento,  non aprirei  subito la finestra. Avvicinerei il naso e cercherei di distinguere gli odori. Di sicuro ce ne sarebbero di forti ed intensi, quelli che riescono a saziarti alla prima boccata: forse  di focaccia appena sfornata o di pane ancora caldo. Sicuramente se fosse primo pomeriggio ci sarebbe odore di caffè ovunque.  Inebriato però inizierei a distinguere i suoni dai rumori. Sicuramente ci sarebbero schiamazzi di bambini per strada che calciano una palla o le urla delle madri che chiamano perché  il piatto è in tavola. Sentirei anche il chiacchiericcio delle anziane che si scambiano furtivamente ricette e segreti sulla pastella per i fiori di zucca. In quel momento però mi assale il dubbio che tutto possa essere creato dalla mia fantasia. E se non dovessi trovare la vista sul mare azzurro e cristallino che mi aspettavo? E se le case non fossero bianche ed a punta come le ricordavo e al loro posto trovassi i grattacieli svettanti? E se questa fosse solo nostalgia e avessi confuso quegli odori familiare con le insipide salse di un fast-food? L’unico modo per scoprirlo era avvicinarsi ancora di più e sbirciare da quelle fessure. Io però presi coraggio e con tutta la forza spalancai entrambe le ante.

 Era lei.

Imponente come una donna che aggiusta la piega del suo vestito fiorato mentre stende i panni ammaliandoti con il suo sguardo. Ne vieni stregato e non capisci il motivo. Cerchi di guardare altrove, ma la sua semplice eleganza ti affascina e non puoi fare a meno di desiderarla. Era la mia terra. Era la parte di mondo che volevo trovare fuori la mia finestra. E’ la mia Puglia.

 

E’ tutto difronte a me. Tutto come ricordavo. Riesco a distinguere le insenature della riserva naturale, le spettacolari scogliere a strapiombo e i trulli bianchi nelle campagne. Gli ulivi secolari, maestosi e sicuri, sono pronti a dare il benvenuto a tutti in una delle terre più ospitali, nel solo posto che unisce innovazione e tradizione a ritmo di musica.

 Spezio finestra sullapuglia

Spezio

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Patti Smith a Bari: riflessioni a suon di musica

Patti Smith alla Feltrinelli di Bari Prendere delle decisioni qualche volta è difficile.  La difficoltà non è scegliere, ma avere il coraggio di farlo, il mettersi in discussione a tutti…

Patti Smith alla Feltrinelli di Bari

Prendere delle decisioni qualche volta è difficile.  La difficoltà non è scegliere, ma avere il coraggio di farlo, il mettersi in discussione a tutti i costi.  Tra le tante scelte che ho fatto, giuste e sbagliate ovviamente, penso che l’idea di creare questo blog sia stata una delle migliori. Dopo solo un mese Spezio mi ha davvero regalato tanto, ma non parlo in termini di visualizzazioni o di numero persone che hanno deciso di lasciarmi un commento. Parlo delle possibilità colte e ricercate e tra queste  decidere di andare a vedere Patti Smith alla Feltrinelli di Bari. 

Patti Smith Feltrinelli Bari

 

Devo essere molto sincero. Non ero un suo grande estimatore. Non sono andato con vecchi poster da autografare. Sono  andato lì  incuriosito da questa persona che mi sembrava diversa, una voce fuori dal coro.

Tralasciando la gioia nell’aver trovato posto a soli due metri da lei e l’emozione di essere con amici a prendere appunti e fotografare per la prima volta un evento per il blog, voglio raccontare cosa questa donna  in solo un’ora di intervista è riuscita a lasciarmi: un viaggio interiore tra interrogativi e risposte.

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Torre Guaceto: selvaggio paradiso pugliese

Torre Guaceto: Riserva Naturale in Puglia Ci sono mattine in cui ti alzi e vuoi dare senso a tutto. Inizi analizzando i tuoi problemi e capisci che stai guardando la situazione…

Torre Guaceto: Riserva Naturale in Puglia

Ci sono mattine in cui ti alzi e vuoi dare senso a tutto. Inizi analizzando i tuoi problemi e capisci che stai guardando la situazione da una prospettiva sbagliata. Qualche volta non è il come ci si interroga che bisogna rivedere, ma il dove ci si interroga che va accuratamente pianificato. Se ci troviamo in una profonda crisi mistica in un uggiosa giornata invernale nel traffico di una confusa città, cosa possiamo aspettarci? 

 mare di Torre Guaceto

Quest’estate mi sono fatto una promessa: Spezio se per caso hai bisogno di riflettere, di prendere delle decisioni o semplicemente staccare un po’ la spina, non essere indifferente al dove vuoi far succedere tutto questo. Ora vi starete domandando: “Ma in Puglia ci saranno ashram indiani?” Non lo so, forse si o forse no.

 

Avevo solo due richieste: doveva essere un posto di mare ed a Sud; vicino al mare perché penso che il mare sia il solo posto dove puoi essere spensierato, ma allo stesso modo libero di poterti isolare da tutto e tutti senza che nessuno se ne accorga ed a Sud perché mentre tutti si orientano cercando il Nord, in un momento di riflessione devi essere un po’ contro corrente.

 

Senza rendermene conto sono arrivato a destinazione: pochi chilometri dalla città di Ostuni, riserva naturale Torre Guaceto.

 
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Cupcakes: un rito in amicizia

La ricetta dei famosi dolci americani: i cupcakes Se c’è qualcosa che mi  mette allegria quando sono giù di morale è cucinare. Non l’atto in sé, ma quello che c’è…

La ricetta dei famosi dolci americani: i cupcakes

Se c’è qualcosa che mi  mette allegria quando sono giù di morale è cucinare. Non l’atto in sé, ma quello che c’è dietro il semplice infornare un tegame. C’è l’indecisione su cosa devi preparare, su quale blog consultare, su cosa ti ha colpito in qualche viaggio che vuoi riproporre ai  tuoi amici. Io ho deciso per il mio compleanno di preparare quella che per me è diventata ormai una specialità: i CupCakes.

Provati per la prima volta negli Stati Uniti nell’estate 2010, sono diventati  fonte di pura ossessione. Ho sempre voglia di provarne di nuovi e in ogni viaggio sono alla ricerca del cupcake perfetto. Associo ad ogni gusto uno stato d’animo o un particolare avvenimento.

Agosto 2010 New Jersey Chocolate cupcakes: L’eccesso di dolcezza ti lascia senza fiato come la vista delle bellezze d’America.

Dicembre 2010 Usa: Red Velvet: specchio dell’eccentrico e contagioso spirito natalizio americano. 

Ottobre 2011 Brighton: Biscuit cupcakes: lo stupore di un bambino in un negozio di dolci. 

Varsavia 2012: Fruit Cupcakes: buone imitazione degli originali, in armonia con tutte le altre imitazioni trovate.

Cupcakes Spezio

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Cliffs of Moher: incontri liberatori sulla scogliera

Nella natura selvaggia dell’Irlanda: Cliffs of Moher Quando si decide di fare un viaggio, si è mossi da svariate motivazioni. C’è il viaggio di rinascita dopo un periodo buio della…

Nella natura selvaggia dell’Irlanda: Cliffs of Moher

Quando si decide di fare un viaggio, si è mossi da svariate motivazioni. C’è il viaggio di rinascita dopo un periodo buio della nostra vita, c’è il viaggio di puro divertimento dopo un periodo di stress lavorativo o di studio, e ci sono quei viaggi ai quali sei particolarmente affezionato e che ti fanno venire un sorriso sulle labbra quando ne parli.

 

Io sono particolarmente legato all’Irlanda, non per un motivo in particolare, ma perchè è stato il primo viaggio di tre settimane fatto solo, senza genitori, con gli amici. L’intento principale era potenziare l’inglese, la realizzazione prevedeva solo tanto DIVERTIMENTO.

 

Sorrido pensando alla prima volta che ti trovi all’estero e devi affrontare il gap dei tuoi 15 anni, che in realtà si rivelano la marcia in più del tuo soggiorno. I grandi problemi per te diventano: come falsificare l’età anagrafica per entrare in un pub o acquistare una Guinnes, come risolvere l’intoppo del bancomat che non riconosce la tua carta e quindi sei senza soldi e come evitare le noiose visite guidate quando hai il più grande parco acquatico che ti aspetta.

 

In realtà quello che realmente è riuscito ad attirare l’attenzione di un adolescente non è stata la verde capitale, ma uno spettacolo naturale che si trova sulla costa ovest dell’isola: le famose Cliffs of Moher. 

 Cliffs of Moher Irlanda

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Ricetta Baklava: dolce tipico mediorientale

Ricetta Baklava: un dolce etnico con pistacchi e miele “Non c’è posto al mondo che io ami più della cucina. Non importa dove si trova, com’è fatta: purché sia una…

Ricetta Baklava: un dolce etnico con pistacchi e miele

“Non c’è posto al mondo che io ami più della cucina.

Non importa dove si trova, com’è fatta: purché sia una cucina, un posto dove si fa da mangiare, io sto bene. Se possibile le preferisco funzionali e vissute.”

(Banana Yoshimoto, “Kitchen”)

 

Ho scelto di inziare questo post con la citazione di Kitchen perchè penso che in questo libro sia espresso perfettamente il concetto di amore per la cucina: desiderio di preparare qualcosa per qualcuno in momenti particolari della propria vita.

Io solitamente associo la cucina al viaggio. Ho inziato a preparare qualcosa in modo non convenzionale, diciamo non in una di quelle cucine che si vede pubblicizzata in televisione, ma in campeggio con i miei amici quando ero piccolo e per di più sul fuoco.

 

Nell’ultimo viaggio a Brighton in un’ora di lezione creativa il nostro insegnate ha deciso di deliziarci preparando del caffè della colombia per tutti e delle mie amiche turche hanno portato per l’occasione un dolce tipico da loro preparato che mi ha stravolto per l’estrema dolcezza e particolarità: Baklava, un dessert ricchissimo di zuccherofrutta secca e miele molto popolare in Turchia e in quasi tutte le cucine arabe e balcaniche.

Ricetta Baklava

 

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Liverpool: Beatles_mania

Sulle note e sui passi dei Beatles: Liverpool Chi viaggia per periodi lunghi sa che prima o poi arriverà un momento in cui sentirà nostalgia di casa. Potrebbe essere la…

Sulle note e sui passi dei Beatles: Liverpool

Chi viaggia per periodi lunghi sa che prima o poi arriverà un momento in cui sentirà nostalgia di casa.

Potrebbe essere la mancanza dei piatti preparati dalla mamma, delle risate con i propri amici o come succede spesso a me, nostalgia del cuscino di casa. Chi non si è lamentato perché era troppo alto o troppo basso, troppo soffice o troppo duro? Io penso però che il momento impagabile sia quello del rientro nella propria stanza e il contatto dopo mesi con il proprio letto-cuscino.

 

Nel mio soggiorno British lo scorso anno non ho avuto molto tempo ed occasioni per pensare a casa e sinceramente stavo vivendo una delle esperienza più belle della mia vita che non mi facevano rimpiangere la vita della provincia del sud Italia. In una sola città ho sentito il magone in gola e la voglia di rivedere le persone che avevo lasciato da un po’: Liverpool. 

 

Liverpool Spezio

 

In questo post cercherò di spiegare perché una città così eclettica sia riuscita a lasciarmi un velo di tristezza e riflessione.

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Un tuffo nel mare di Creta: spiagge incantate

Le spiagge più belle di Creta C’è chi pensa che l’estate sia passare del tempo in un villaggio vacanze o perdersi solo nelle folli notti sfrenate tra cocktail e spensieratezza….

Le spiagge più belle di Creta

C’è chi pensa che l’estate sia passare del tempo in un villaggio vacanze o perdersi solo nelle folli notti sfrenate tra cocktail e spensieratezza. La mia idea di estate è  cercare di riunire tutto quello che non hai potuto fare durante un anno, facendolo al meglio. A mio parere basterebbe trovare degli amici, meglio se quelli di sempre con i quali condividi la quotidianità e partire per destinazioni diverse dalle solite Ibiza, Mykonos o Sardegna, magari andare On the Road.

 

Ho deciso di non fare un diario della mia esperienza di quest’estate, ma di farvi assaporare tutte le sfumature di un viaggio in una delle più belle isole greche: #CretaOnTheRoad .

 

spiagge di Creta

 

In queste giornate cupe per parecchi  (Non per me perché qui in #Puglia si va ancora a mare) credo che possa essere rigenerante rivedere foto e paesaggi di posti assolati di mare perché si è nel periodo perfetto: non troppo tardi per sentire già la nostalgia delle giornate in spiaggia, neanche troppo presto per voler ripetere qualche falò in riva a mare con tanto buon vino.

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Charming Genova: Atterraggio fra le onde

Passeggiata per le strade di Genova, tra i colori e i sapori della Liguria “There are some places that you just fall in love or hate at the first sight….

Passeggiata per le strade di Genova, tra i colori e i sapori della Liguria

“There are some places that you just fall in love or hate at the first sight. Genova charmed me from the really first moment, exactly when I was on the plane. Have anyone noticed that we just landed on the sea? I was enjoying my first impression of the town from the sky when I realised that the plane was touching the water. I was listening my I-pod traveling list when I just looked at the window and I started to see little waves coming closer and closer and I immediatly felt in connaction with a place which gives such a warm and unique welcome: the sea on the left and the city surrounded by hills on the right. This is my picture of Genova. This is what I will remember always in my mind.”

 

Passeggiata a Genova

This are the words that just came out of my mind in a night in my hotel room after a beautiful night out with friends met at TRAVEL BLOGGER ELEVATOR.

Maybe the smiles, the good laughs or just the wine inspire me for the TBE12 Workshop Challenge by Best Western where I won with this little piece which came out as a mix of feelings and great experience.

 

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Dreaming night: folle Brighton

Viaggio nella Brighton del divertimento, della musica e dei giovani If you really want to get lost in this crazy atmosphere listen while you read Per perderti veramente nell’atmosfera di…

Viaggio nella Brighton del divertimento, della musica e dei giovani

Brighton musicista

If you really want to get lost in this crazy atmosphere listen while you read

Per perderti veramente nell’atmosfera di questo post ascolta mentre leggi

 

The great thing about having a travel blog is that when ya are feeling nostalgic, about a place where you have been so well, you can write on a white page everything you want or  need. 

It’s fantastic. It’s the real concept behind this blog. Write emotions and feelings from the inside (about all the memories of a trip) and share with everyone: friends that ya have met recently or years ago. 

La cosa più bella nell’avere un blog di viaggi è che quando sei preso dalla nostalgia per un posto dove sei stato davvero bene, puoi scrivere su una pagina bianca tutto quello che vuoi o hai bisogno. 

E’ fantastico. In realtà è questa l’idea chiave del mio blog. Raccontare emozioni e sentimenti dall’interno (soprattutto se sono ricordi legati ad un viaggio) per condividerli con tutti: amici conosciuti da poco o da tanto tempo. 

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