La ricetta più nota della tradizione culinaria spagnola: la paella e le sue varianti.

Uno dei ricordi più piacevoli del viaggio in Spagna la scorsa estate è stato sicuramente sedermi a tavola a pranzo ed abbuffarmi di piatti tipici della Spagna, in particolare di Paella. Sì lo so non sarà un’immagine molto elegante, ma io amo il riso e non potevo resistere a quelle pentole giganti che mi richiamavano in ogni ristorante o punto di ristoro dove mi fermavo: “Ezio, cosa aspetti… Ordinaci”

Per questo sono diventato un cultore di tutti i tipi di Paella e voglio condividere con voi tutti i segreti “duramente” imparati a tavola, magari chiacchierando con il cameriere e sbirciando un po’ nelle cucine.

La “paella” è uno dei piatti tipici della Spagna più famosi. Deve il suo nome alla pentola di ferro molto larga e poco profonda con manici di ferro su parti opposte. Il piatto è originario di Valencia, anche se è diffuso in tutta la Spagna, tuttavia la migliore si può gustare proprio nella sua città d’origine e nella vicina Alicante, la versione di Madrid è degna di nota, tuttavia è considerata dagli stessi spagnoli più “turistica”. Gli ingredienti base per prepararla sono riso, zafferano e carne.

Piatti tipici della Spagna: la Paella

  • Se siete amanti delle tradizioni sicuramente la paella che vi consiglio è la “paella valenciana”, l’autentica e originale, che, contrariamente a quanto si pensi per via delle varianti più commerciali, non è a base di pesce, ma di coniglio, pollo e verdure.

 Paella Ricetta

A seconda dei vostri gusti e del vostro MOOD potreste scegliere una delle tante varianti esistenti.

  • Paella ricettaSe siete tipi dal palato raffinato e amate il pesce ecco per voi la “paella de pescado” che sostituisce alla carne il pesce. Ecco ad essere sincero questa è proprio quella che a me non piace tanto perché non sono un grande cultore del pesce. Adatto per giorni dove avete bisogno di sostegno di sostegno per prendere scelte importanti.
  •  Ai buongustai, agli amanti della buona cucina, vivaci e allegri consiglio la “paella mixta”, con carne e pesce insieme. Questa è davvero prelibata: la carne e il pesce insieme rendono il piatto molto gustoso e saporito. Questa è l’ideale per accontentare tutti gli amici quindi da provare in un giorno di festa. 
  •  Ai tipi frizzanti, alternativi e originali propongo la “paella negra”, colorata dal nero di seppia. Ottima in giornate particolari da ricordare. 
  •  E infine se tenete alla linea o siete vegetariani e amate le verdure ecco per voi la “paella de verduras”, ottima per quei giorni in pieno relax da chiacchiere lente con gli amici sorseggiando vino. 

Vediamo ora come preparare il più famoso tra i piatti tipici della Spagna:  la “paella valenciana” (tra le mie preferite)

Ingredienti:

pollo, coniglio, peperoni, fagiolini bianchi e verdi, garrofón (fagiolo bianco di grandi dimensioni che va precedentemente lessato), pomodoro, peperoncino, zafferano, paprika, brodo, riso molto fino (ne esiste uno specifico per la paella che ha chicchi grandi e molto lunghi e che rimangono ben sgranati una volto cotti), olio d’oliva e sale.

Preparazione:

  1. Oliate la paella (o comunque una padella che sia molto larga e poco profonda come l’originale).
  2. Cuocete la carne (pollo e coniglio) e nel frattempo tagliate a pezzettini finissimi due spicchi di aglio e 4 pomodori freschi, buttando via la buccia.
  3. Ogni tanto girate la carne in modo che si dori da entrambi i lati.
  4. Aggiungete l’aglio, il pomodoro e peperoni, fagiolini e fagioli. Mescolate di tanto in tanto e aggiungete il brodo (preferibilmente di carne, però nella variante vegetariana potete usare quello vegetale e in quella “de pescado” quello di pesce) fino a due dita dal bordo della padella.
  5. Fate bollire e aspettate una ventina di minuti con l’acqua in ebollizione, quindi salate con del sale grosso.
  6. Aggiungete a questo punto il riso (circa una tazza di caffè a persona).
  7. Bagnate ancora con del brodo per coprire il tutto e aggiungete lo zafferano.
  8. Lasciate cuocere il riso a fuoco vivo per 10 minuti, spargendo il riso su tutta la padella.
  9. Abbassate la fiamma e lasciate cuocere per altri 10 minuti.
  10. Se volete, quasi a fine cottura, aggiungete un rametto di rosmarino.

Per la variante di pesce o per quella mista potete usare seppie, calamari, cozze,gamberi, scampi, aragosta, vongole e un brodo realizzato con piccoli pesci che a Valencia chiamiamo morralla.

*Spezio*