Papa Francesco in visita ad Assisi
Assisi è la città della pace. Anche Papa Francesco sabato 4 Ottobre lancerà un messaggio molto forte dal luogo natale di San Francesco.
Quello che voglio raccontare qui però non è il solito viaggio spirituale che attrae milioni di turisti e fedeli ogni anno.
Voglio raccontare il mistero che c’è dietro un posto dove la fede non è l’unica attrattiva, ma una componente molto importante.
Sono stato ad Assisi quest’estate in un soggiorno nella bellissima Umbria e devo dire che è sicuramente tra le città che preferisco per l’atmosfera che si respira. L’arrivo in macchina giù il colle facilita il distacco che deve venirsi a creare per poter vivere a pieni polmoni la pace e la tranquillità che riesce a donare.
Il mio ricordo sono le nuvole, che hanno accompagnato le ore passate creando scenari e scorci quasi surreali.
Si perché io sarò anche in fissa con le nuvole (in questo periodo più che mai), ma passeggiare per la piazza principale ed ammirare il paesaggio con queste cornici naturali, rendeva tutto più bello.
Sicuramente tra le prime cose da fare ad Assisi c’è la visita alle basiliche. In ordine io visiterei prima quella di Santa Chiara, molto carina ed accolta, con la cripta dove è possibile ricostruire la devozione della Santa tramite resti e reliquie ben conservate.
Dalla basilica di Santa Chiara ci si incammina verso il centro con una tipica piazza umbra arricchita però dal particolare tempio della Minerva dove poter fare una sosta gastronomica.
Continuando ancora per almeno 10-15 minuti avrete la possibilità di attraversare la zona antica del paese pieno di negozi tipici ed anche godere degli scorci umbri, dove per esempio il decoro di una rampicante su di una parete mi ha così incuriosito da rubarmi un attimo e farmi fermare. .
Dopo aver passeggiato piacevolmente per le viuzze del centro, arrivi nella parte più bella a mio avviso. La basilica di San Francesco. Qui in qualsiasi caso troverete calma e silenzio.
Il primo consiglio che posso darvi è: date le spalle alla basilica e soffermatevi sul panorama che questa terra vi offre.
Ecco cosa ho avuto la fortuna di vedere io: un paesaggio così perfetto nella sua semplicità da sembrare irreale.
Si perché la parola chiave di tutto questo percorso è la semplicità. Quella con cui ti avvicina al posto che stai per varcare, ma anche dell’architettura che ti si presenta. Degli affreschi di Giotto che ti lasciano lì fermo, senza parola al solo pensiero che siano passati secoli e si respira ancora la genialità dell’artista.
Poi per recarti alla tomba del santo, devi attraversare il cortile e qui io mi sono fermato, ho incrociato le gambe ed ho guardato in alto, perché in pochi altri posti ho trovato quel silenzio e quella pace.
Non posso non dare i miei consigli FOOD.
Quando trovate in piazza una pasticceria, provate o il pane di San Francesco o la torta di Santa Chiara, si perché qui tutto ha il tema religioso. Sono buonissimi, l’unica pecca forse è il costo un po’ alto, ma anche gli abitanti del posto devono vivere.
Per maggiori informazioni su Assisi puoi sempre consultare il sito ufficiale della Basilica di San Francesco http://www.sanfrancescoassisi.org/index.php
*Spezio*