Le opere meravigliose ed “impossibili” dell’incisore e grafico olandese in mostra al Chiostro del Bramante: Escher a Roma fino al 22 febbraio 2015
Chi non ha mai visto almeno una volta nella sua vita quelle opere strane eppure così perfette di Maurits Cornelis Escher? Dal 20 settembre al 22 febbraio 2015 una mostra dedicata al suo genio sarà allestita nella favolosa e suggestiva cornice del Chiostro del Bramante, in Via Arco della Pace a Roma, a pochi passi dall’incantevole Piazza Navona.
“Siete davvero sicuri che un pavimento non possa essere anche un soffitto?”
“Are you really sure that a floor can’t also be a ceiling?”
(M.C. Escher)
Prodotta e organizzata da Dart Chiostro del Bramante e Arthemisia Group e curata da Marco Bussagli, la mostra vuole sottolineare la creatività e il genio di un grande artista ed un grande intellettuale che osservando la natura ha saputo coglierne le trame più profonde e rivelarne la bellezza e la perfezione geometrica e fino quasi ad ingannarla con le sue forme “impossibili”, con le sue prospettive ingannevoli.
In più di 130 opere esposte tra magia e gioco si fondono conoscenza della natura, geometria, aritmetica, cristallografia, ma anche gli elementi dei movimenti artistici dell’epoca quali Art Nouveau, Futurismo, Surrealismo, … reinventati e reinterpretati.
Una mostra fantastica che ci invita a guardare oltre la realtà e le apparenze e a cogliere il senso profondo delle cose, adatta a giovanissimi, adulti e bambini che resteranno incantati dalle grafiche esposte, a matematici, scienziati e filosofi che riusciranno a cogliere la vera essenza delle opere di Escher. Una mostra adatta a tutti insomma, che rivela il lato inedito di un Escher viaggiatore, capace di riproporre in chiave personale tutto ciò che colpiva il suo cuore e in questo si noterà il fondamentale passaggio dell’artista per l’Italia.
Saranno esposte le opere più famose quali “Mano con sfera riflettente“, “Giorno e notte“, “Metamorfosi II“, … intervallate da veri e propri giochi per mettere alla prova grandi e bambini, a questi ultimi è dedicato un percorso ad hoc tramite audio-guida e un laboratorio didattico. Ma la vera novità è che la mostra diventa social: sono presenti dei luoghi “particolari” in cui è possibile scattare foto, selfie e condividerle, come tutta l’esperienza della mostra, sui propri social network con l’hashtag #EscherRoma, così da raccogliere il tutto sui canali della mostra.
La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 20, sabato e domenica fino alle 21. Il prezzo intero è di 13 euro, con riduzioni per giovani, studenti universitari, gruppi, scuole ed è inclusa l’audio-guida per fruire al meglio le opere di Escher. Per ulteriori informazioni basta consultare il sito ufficiale della mostra.
Claus 