Digital Detox: spegnere cellulare e social per qualche giorno. Siamo dipendenti, lo sai?
Ciao a tutti sono Ezio e non ho avuto/usato il cellulare per 6 giorni perché ero in Digital Detox.
Questo mi sembra l’inizio perfetto per un post che non avrei mai pensato di scrivere. Rewind, vi spiego cosa è successo.
Per un incidente domestico non causato da me, ma da mia madre, mi si è rotto il vetro dell’Iphone 6 e per una grandissima fortuna (e l’Apple Care Plus) ho potuto utilizzarlo senza nessun problema. In realtà avevo la sostituzione totale del telefono ma non ho mai avuto tempo, tra viaggi e vita quotidiana, per staccare la spina qualche giorno per mesi..
E’ SUCCESSO: Venerdì scorso ho deciso di lasciare il telefono in assistenza, proprio prima del week-end ed è ho vissuto giorni BELLISSIMI di DIGITAL DETOX.
Ho 25 anni, ho avuto il primo cellulare ad 11 per la cresima, un fantastico NOKIA 3330. Sono figlio della generazione SNAKE, ho passato l’adolescenza tra trilli di MSN e sondaggi di BADOO, la moda di Facebook è esplosa tra il mio 4-5 anno del Liceo, i social Network sono comparsi per la prima volta tra argomenti scolastici l’anno della mia maturità, ho aperto un blog a 22 anni, adesso sono in fissa con SNAPCHAT E INSTAGRAM, insomma sono SOCIAL INSIDE.
Ho deciso di lasciare il telefono prima del week end perché avevo voglia di staccare un po’ e di iniziare il mio Digital Detox asap. In realtà non sapevo cosa aspettarmi, so solamente che appena consegnato il mio I-phone ho sorriso tanto e mi sono sentito FELICE. Ho scelto di non mettere la mia scheda in un altro telefono e di rimanere isolato dal mondo per un po’. In realtà quello che volevo fare era ricollegarmi al mondo, ma quello reale fatto di amici che conosci da quando eri piccolo, di birre in locali senza telefoni per le mani, di pranzi caldi da mangiare senza dover instagrammare e fotografare qualsiasi cosa su di un tavolo facendolo diventare freddo.
Appena uscito dall’assistenza avevo voglia di prendere un caffè con qualcuno ed ho pensato: “E adesso come faccio?” Beh, vado a suonare il campanello e vediamo cosa succede. Fermatevi un attimo a riflettere: Quando è stata l’ultima volta che avete suonato il campanello alla casa di persone che conoscevate senza prima mandare un messaggio su Facebook, WhatsAPP o chiamare? Beh, per me erano anni. Alla fine un mio amico non era in casa, il secondo pure, ma ho fatto due chiacchiere con sua madre che non mi vedeva da tanto tempo e alla fine mi ha risposto una mia amica dicendomi: “Sali, ma aspetta che sono impresentabile, non aspettavo nessuno”.
In 6 giorni mi sono accorto che senza un telefono oggi non esisti. Non riesci a metterti in contatto con nessuno perché il mondo si organizza sui gruppi di WhatsAPP, le persone danno per scontato che tu sia su Facebook o Instagram e quindi è lì che dovete sentirvi ed io mi sono concesso solamente un’ora di Facebook la mattina per dire agli altri cosa fare durante il giorno e prendere appuntamenti e spiegare che ero senza cell.
Questa settimana di DIGITAL DETOX è stata una comica per me. Ovviamente ho partecipato ad una serata social, da A-Social facendomi prestare il telefono da mia madre. Idea malsana perché neanche reggeva una sola APP che pensavo di scaricare e per questo ho osservato tutti mentre digitavano, scrivevano, scattavano. Mi sono accorto in altre serate quanto fosse alienante passare 10-15 minuti tutti insieme intorno ad un tavolo e restare in silenzio a guardare degli schermi. Ho riscoperto il piacere di guidare liberamente, senza auricolare, senza controllare anche per un attimo il cellulare ed ascoltare la radio al tramonto e guardare il paesaggio pugliese che ti rapisce. Ho goduto a pieno degli amici in una bellissima serata tra un karaoke ed un albero da preparare, solo con risate, chiacchiere e nessuna voglia o desiderio di condividere online quello che in quel momento era perfetto per rimanere OFFLINE.
Avevo sentito parlare spesso di Digital Detox, numerosi gli stati di RUDY BANDIERA dove citava ALESSIO CARFIOCI ed il suo e-book “Il modo più facile per trovare l’Equilibrio” e questo argomento mi ha un sacco incuriosito ed ho iniziato a leggere un po’ in giro. Condivo assolutamente che questo sia un nuovo bisogno primario perché io mi sono accorto di avere la necessità di staccare la spina, di cambiare degli atteggiamenti che ormai sono assolutamente parte di noi, ma che andrebbero rivisti. La mia routine per esempio è diversa: prima aprivo gli occhi e controllavo il cellulare. Adesso non mi interessa più, prima di tutto devo fare colazione e accendere la musica, tutto può aspettare, niente è così indispensabile, neanche l’aggiornamento del profilo Instagram, neanche i mille buongiorno di WhatsApp, mentre mangio posso fare qualche foto solo e ripeto solo se il piatto è veramente bello e ne vale la pena. Snapchat ( che continuo ad adorare) deve avere qualche giorno OFF, Instagram ed il blog devono avere momenti di pausa o almeno delle nuove regole da seguire, tipo Week-end spenti, niente dopo le 20, insomma non so ancora come si evolverà il tutto, quello che posso dire però è che sto lavorando sulla mia vita Online e sarà per la mia giovane età e la voglia di condivisione, ma troverò assolutamente il modo di trovare un bilanciamento. Continuerò a rispondere a tutti e ad aiutare lettori come Ezzolini, una mia follower che si è trasferita a Milano ed aveva bisogno di un aiuto per prenotare un Freccia Bianca ed organizzare il suo viaggio a Venezia, risponderò ai vostri tantissimi commenti su Instagram, ma cercherò di ritagliare meglio i tempi e dimenticare qualche volta in più il telefono a casa, ber bere un buon caffè o mangiare un ottimo gelato senza dover scattar foto e condividere.