ERASMUS A TALLINN: LA MIA ESPERIENZA

Quando ho iniziato a comunicare ai miei amici che sarei partito per l’Erasmus, la reazione più gettonata è stata, ovviamente, <<Te ne vai a Las Palmas a “studiare”, eh furbacchione?>>. E alla mia risposta <<No vado in Erasmus a Tallinn, la mia prima scelta>> le facce di perplessità si sprecavano (tra chi non capisse il perché della scelta e chi si chiedesse dove fosse Tallinn). Anche tra voi sicuramente ci sarà qualche scettico riguardo l’opzione “Estonia” (sì Tallinn è in Estonia e no, non è Europa dell’Est), mi sembra doveroso quindi raccontarvi molto brevemente perché questo Paese mi ha cambiato la vita, e perché è il posto perfetto per un’esperienza indimenticabile quale è l’Erasmus.



Erasmus a Tallin

Quando ho selezionato Tallinn come scelta principale, al primo posto tra le motivazioni che mi hanno spinto a indicare l’Estonia come preferenza, non c’erano le belle ragazze che saprei avrei trovato (tutte le voci di corridoio sono vere, tra le ragazze estoni e le ragazze russe, ti innamori ad ogni fermata dell’autobus!), bensì un aspetto un po’ più accademico e professionale. Pochi sanno che Tallinn e l’Estonia in generale, sono un concentrato di tecnologia ed avanguardia che primeggia in Europa. Non a caso questo paese, rinominato in maniera simpatica e-stonia, è considerato la Silicon Valley europea, con un numero di start-up per abitante, superiore alla media europea.

Erasmus a Tallin

Se questa particolarità dell’Estonia è stato il motivo per cui ho fatto richiesta per l’Erasmus a Tallinn lo scorso anno, sicuramente non sarebbe lo stesso motivo per cui risceglierei proprio Tallinn come meta. Considero Tallinn la città perfetta per un’esperienza del genere. Sebbene piccolina (400.000 abitanti in totale, pur essendo capitale), presenta un concentrato di attività, locali di intrattenimento e proposte culturali davvero vario, considerando le dimensioni del posto.

La città si divide essenzialmente in due parti, l’Old Town che è il centro storico in cui si trovano tutti i principali locali notturni, e la zona circostante, ricca di grattacieli, nuove abitazioni e centri commerciali. Non azzardo dicendo che la vita mondana di Tallinn si regge principalmente sugli studenti Erasmus; sono infatti molti i locali come il Mynt (da segnalare la possibilità di acquistare diversi cocktail a solo 1€ ciascuno), il club Hollywood e lo Studio, che organizzano principalmente serate per noi ragazzi temerari che lasciamo il nido caldo di casa per le fredde terre del Nord Europa. Parlando di freddo, sono rimasto piacevolmente sorpreso come le temperature, sebbene rigide, fossero tranquillamente sopportabili

Erasmus a Tallin

Se la vostra preoccupazione è andare in un paese come l’Estonia e rimanere soli per tutta l’esperienza, beh..guess what? E’ piena di ragazzi! Non riuscire a socializzare sarà l’ultimo dei vostri problemi! Oltre alla smodata facilità di conoscere gente come voi all’università o nei club, l’associazione ESN Tallinn è davvero ben organizzata! Ogni settimana viene organizzato un evento per aiutare i ragazzi Erasmus a Tallinn a godere a pieno dell’esperienza fantastica che stanno vivendo. Gli eventi organizzati sono numerosi e ricchi di intrattenimento.

Erasmus a TallinErasmus a Tallin

L’Estonia è sicuramente un paese che viene preso molto sotto gamba, ma è davvero una realtà di nicchia che se vissuta a 360 gradi permette di vivere esperienze che rimarranno impresse per sempre nella vostra vita. Serate Erasmus, nottate passate a chiacchierare con persone di un’altra cultura, eventi e viaggi. Quest’ultimo aspetto è davvero un punto caldo. Da Tallinn è infatti possibile raggiungere diversi posti straordinari come la Finlandia, la Lapponia, la Svezia o la Russia in maniera estremamente facile e veloce; tutto inoltre a modiche cifre, tramite diversi espedienti che vi racconterò la prossima volta, con un articolo dedicato proprio ai viaggi da fare partendo da Tallinn.

L’Erasmus a Tallinn, in Estonia è un’esperienza che mi ha cambiato la vita e non smetterò mai di consigliarlo a chiunque si stia avvicinando al mondo universitario. Essere timorosi di prendere e partire è normale, ma una volta tornati si realizzerà di che fortuna si ha avuto nel poter vivere per 6 mesi una realtà del genere.

 

Damiano Nargi